Barriere paramassi
Sfondo
Il distacco di massi da pareti rocciose causa frequentemente interruzioni di servizio nelle infrastrutture e mette talvolta a repentaglio vite umane. I modelli digitali del terreno (DTM) sono largamente usati per caratterizzare i fronti a rischio, identificando le zone a maggior rischio di caduta massi e permettendo di progettare barriere dedicate.
Con la tecnologia a ritorni multipli dei LiDAR, è possibile misurare punti sul terreno oltre la barriera iniziale costituita dalle chiome della vegetazione, permettendo la modellazione delle curve di livello e delle rocce isolate a rischio.
L’installazione di un payload LiDAR su un multicottero è rapida e veloce, e rende possibile investigare in rilievi operati a tempi diversi la modifica della configurazione del pendio che lo rende suscettibile ad eventi di frana, e progettare contromisure efficaci.
Il progetto
Tecno Proget srl ha usato Scanfly XT per caratterizzare i fronti rocciosi che insistono al di sopra di Provaglio d'Iseo, comune della Franciacorta in provincia di Brescia. Tali fronti, suscettibili alle frane, rischiano di causare il danneggiamento degli immobili, della strada statale e della ferrovia locale posti a valle.Scopo
Il rilievo con tecnologia LiDAR del fronte roccioso è stato realizzato con lo scopo di generare un modello diigitale del terreno (DTM) per analizzare la posizione delle rocce capaci di innescare un evento franoso e degli alberi che insistono nell'area di interesse.Risultati
Il modello digitale del terreno (DTM) generato a partire dalle nuvole di punti in 3D ha permesso di progettare barriere paramassi efficaci in funzione dei volumi di terreno interessati ai fenomeni e salvaguardare la la maggior parte degli alberi presenti.I vantaggi di Scanfly
L'accuratezza e l'effetto combinato dei 32 canali laser dello Scanfly XT hanno ancora una volta confermato l'affidabilità dello strumento quando si tratta di identificare e modellare le caratteristiche del terreno, anche se quest'ultimo è posto al di sotto di strati consistenti di vegetazione. L'installazione dello Scanfly XT sul drone è semplice e l' efficienza nel processo di produzione dei dati permette di ottenere con grande rapidità gli elaborati necessari.Informazioni sul progetto
Note
Survey: 3 voli, 55 m AGL, velocità 5 m/s
Location: Provaglio d’Iseo, Brescia, Italia
Prodotto utilizzato
Piattaforma
Flying
Materiale
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